IL TRAPIANTO
Il primo trapianto di fegato nell’uomo fu eseguito a Denver il 23 Luglio 1967 da Thomas Starsl. Da allora in tutto il mondo sono stati realizzati migliaia di trapianti. L’affermazione definitiva del trapianto di fegato si è avuta negli anni ’80 con l’introduzione della ciclosporina nella pratica clinica: si tratta di un fungo scoperto casualmente nel 1969 da alcuni ricercatori, capace di inibire la reazione immunitaria. Nel 1983 in occasione delle Consensus Conference di Washington viene ufficialmente riconosciuta la validità clinica del trapianto di fegato.
In Italia il trapianto epatico è diffusa in 19 centri autorizzati per un’attività complessiva di ….. trapianti l’anno.
Il trapianto di fegato è una procedura chirurgica particolarmente impegnativa e complessa, sia dal punto di vista tecnico, sia dal punto di vista organizzativo, in quanto è necessario disporre di numerose competenze specialistiche.
L’OLT (Orthotopic Liver Transplantation) consiste nella rimozione di un fegato irreversibilmente ammalato e la sua sostituzione con un organo sano. Oggi l’indicazione al trapianto di fegato è posta praticamente per tutte le forme di insufficienza epatica acuta o cronica. I vantaggi (ripristino funzionale e qualità di vita) prevalgono sulle complicanze (rigetto, infezioni e sulle loro conseguenze).
Finalmente si sono superati gli esami pre OLT. All'inizio si parte con timori e tremori (ce la farò?) ma, con il passare dei giorni si acquisisce maggior sicurezza e fiducia. Il vaglio della Commissione viene accolto con il sollievo provato al superamento delle prove scolastiche.
Inizia l'attesa ...
Nei primi giorni ogni squillo di telefono viene accolto con sussulti e trepidazione ... poi con il passare delle settimane la tensione diminuisce fino a pensare che "forse" si sono dimenticati ... ma ogni ambulanza con le sirene accese ti fa correre il pensiero.
........Squilla il telefono:
" Buonasera......qui Niguarda, Centro Trapianti......"
“Scopri l’amore
e fallo conoscere al mondo”
( Friedrich Nietzsche )